La settimana bianca con zio Corrado
Ogni anno la solita minestra. Le feste di fine anno sempre e comunque a casa di nonna Lia. Lei ha una grande casa in campagna ed ogni natale e capodanno tutti ci riversiamo a casa sua per celebrare le feste assieme. Undici stanze sempre vuote durante l’anno si trasformano in un vero dormitorio pieno di gente che brulicano e gozzovigliano tra un pranzo pantagruelico ed una cena altrettanto abbondante. Ma quell’anno avevamo deciso di cambiare programma. Mio zio Corrado aveva comprato una multipropietà in montagna, in una nota località sciistica. Non c’era migliore occasione che cambiare programma, almeno per un anno. Mio zio Corrado è il fratello di mio padre ed ha due figli, i miei adorati cugini, compagni di avventure e di uscite con gli amici fino a tarda notte. Con loro ero sempre al sicuro da ragazzi invadenti e mi sentivo molto protetta. Per questo motivo i miei genitori mi facevano uscire con loro sempre con molta facilità. Preferivano avere qualcuno che mi monitorasse piuttosto che farmi uscire da sola. Ed in fondo a me piaceva uscire con loro. Avevano moltissimi amici ed alcuni anche molto carini. Ma quell’anno eravamo da soli in montagna. Loro si erano prefissati in maniera molto convincente di insegnarmi a sciare. Io non avevo mai sciato prima di quelle vacanze e devo dire che soltanto l’idea mi faceva venire la pelle d’oca. Avevo sempre avuto paura del vuoto e delle velocità estreme. Ma non è quello che vi voglio raccontare oggi. Voglio invece raccontare quello che mi è successo proprio durante la mia prima settimana bianca che è coincisa con la mia prima scopata completa e di gruppo. Avevo gà scopato con alcuni ragazzi ma non lo avevo mai fatto con più di una persona e, tanto meno , con parenti. Siamo arrivati di mattina ed abbiamo subito preso le chiavi dell’appartamento nel residence. Un chilometro dalle piste e tanta bella gente che si preparava a passare le feste di fine anno nel migliore dei modi. Io non stavo nella pelle. Per me era tutto nuovo e volevo cogliere ogni momento . E la prima sera trascorse molto serena. Eravamo stanchi per il lungo viaggio ed abbiamo deciso di rimanere al ristorante per una cenetta tipica. Un bel vinello rosso con una giusta gradazione alcolica miscelò gli altri ingredienti di una splendida serata. Io ero già molto brilla dopo il secondo bicchiere e la polenta con i funghi completò la mia fase di stordimento. Non ero molto cosciente quando mi ritrovai la mano di mio cugino nella coscia, proprio sotto la mia fica. Lui stava cercando di raggiungerla con le dita. Non so perché non ci riusciva ma non ero in condizioni ne di aiutarlo nella sua impresa ne di dissuaderlo dal portarla a termine. Mi trovavo in una specie di limbo in cui, però, tutto mi piaceva terribilmente. Senza neanche rendermene conto mi ritrovai nella camera da letto dove dormivano i miei cugini. Loro erano sopra di me ed avevano iniziato a spogliarmi. Forse perchè ero brilla ma molto probabilmente perché, in quel momento, avevo fatto prevalere la mia indole di puttanella vogliosa, mi sono ritrovata completamente nuda con i miei cugini sopra di me che mi baciavano e mi toccavano dappertutto. Io avevo chiuso gli occhi ma li sentivo ansimare sopra di me. Anche io gemevo. Poi ad un tratto un attimo di silenzio. Cosa era successo. Apro gli occhi e vedo mio zio davanti la porta della camera. Ora scoppia il casino pensai. Mio zio farà fuori i miei cugini e dirà tutto a mio padre. Ma quello che mi sarei aspettato succedesse come cosa più naturale non successe. Lui entro e si tolse l’accappatoio che aveva addosso. Era completamente nudo e con il cazzo in erezione in mano. Aveva iniziato a segarselo il cazzo mentre i suoi figli mi avevano cominciato a fare la festa. Si è unito a loro ed hanno continuato a scoparmi. Lo hanno fatto in tre, a turno ed uno dopo l’altro. Io ero coricate con le cosce aperte e li sentivo entrare dentro di me. Mio zio mi aveva messo il cazzo in faccia . Voleva che glielo succhiassi. Lo capivo dal suo sguardo. Lo feci un bel pompino a mio zio, mentre i suoi figli mi scopavano. Abbiamo passato un tempo indeterminato assieme. Abbiamo fatto sesso di gruppo e la cosa mi è piaciuta tantissimo. Ricordo ancora di essere andata a fare la doccia dopo. Ero completamente ricoperta di sperma, dalla testa ai piedi. Ma quella giornata è stata la più eccitante ed appagante, da un punto di vista sessuale,della mia vita. Mio zio Corrado ed i suoi figli mi hanno iniziato al sesso di gruppo ed ora non vedo di ripetere la cosa.
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