Mia cugina Melania non sapeva come ringraziarmi

cugina macchina pompino Ormai i centri commerciali si sono diffusi a macchia d’olio. Ogni città italiana ed anche i piccoli centri hanno il loro centro commerciale. Questo ha creato sicuramente dei vantaggi ma ha anche stravolto le logiche commerciali di intere zone e le abitudini di acquisto di tutta la cittadinanza. E i questi centri commerciali organizzano anche eventi,sfilate ed ogni tipo di menata volta a riempire i viali ed aumentare il fatturato dei negozi al suo interno. Forse non vi siete accorti che la nuova tecnologia e internet in particolare ha completamente stravolto e modificato le abitudini degli italiani. Anche le più comuni e consolidate abitudini vacillano da un giorno all’altro a causa dei nuovi media e dei modi di comunicare. A farla da padroni indiscussi i social network e le reti sociali. Le nuove generazioni non guardano quasi più la televisione e se lo fanno , in maniera molto svogliati o per motivi del tutto particolari. Tutto si è trasferito sul web dove Youtube ma anche Facebook ed Instagram creano aspettative per giovani alla ricerca di notorietà. Questa lunga premessa al mio racconto ,che a molti può sembrare inverosimile , per raccontarvi quanto accaduto la settimana scorsa al centro commerciale. Mia cugina Melania è una fan sfegatata proprio di una di quelle web star che devono il loro successo grazie appunto ai social network. Una di quelle pazze da legare che darebbero fica e culo pur di andare a trovare i loro beniamini e farsi firmare una copia del libro scritto da loro. In genere si tratta di porcate di un centinaio di pagine in cui i protagonisti celebri sui new media raccontano la loro esperienza. Mia cugina ne aveva acquistati tre di questi libri e mi ha invitato al centro commerciale per andare a vederli di persona. Io ero inizialmente molto riluttante ma poi lei mi mise le braccia al collo e mi stampò uno di quei baci sulla guancia che un ragazzo appena diciottenne scambia per una promessa di pompino. Mi feci convincere e ci siamo beccati sei ore filate in coda ad uno degli eventi più ambiti dell’anno per i patiti di quelle webstar. Ricordo ancora la mezz’ora di pioggia battente in coda prima di entrare. Eravamo zuppi di acqua e mia cugina era terribilmente eccitata. Mi ha pure chiesto se potevo farla salire sulle mie spalle per vedere meglio i loro beniamini e scattare qualche foto (un centinaio credo) da una posizione privilegiata. Alla fine abbiamo fatto la nostra firma copia dei libri e le foto di rito con i nostri migliori sorrisi. Una esperienza incredibilmente noiosa per me ma terribilmente eccitata per mia cugina che,infatti, uscì dal centro commerciale tutta paonazza. In un fremito di incosciente ingenuità mi confidò di aver avuto un vero orgasmo durante l’attesa. Io cominciai a coltivare qualche pensiero peccaminoso nei suoi confronti. Non l’avevo mai vista così eccitata. E fu nel parcheggio del centro commerciale che successe qualcosa che possiamo considerare un vero e proprio incesto. Appena saliti in macchina, infatti, lei mi strinse le braccia al collo e mi ringraziò per averla accompagnata all’evento. Un abbraccio così forte che io non potevo rimanere indifferente. La baciai sul collo ma, nella foga del momento, la mia bocca tocco la sua. Ci siamo così baciati per errore ma è piaciuto parecchio ad entrambi. Non lo avevamo fatto apposta ma il secondo bacio fu sicuramente più cosciente e con la lingua. Lei sembrava impazzita e mi limonava come se avesse avuto il sangue nelle vene. Abbiamo cominciato a spogliarci ed i nostri fiati hanno reso invisibile il nostro peccato. Lei mi ha sbattuto le tette in faccia ed io ho iniziato a baciarle tutte. Nel frattempo mi era salita sul cazzo e,con un gesto preciso, si era fatta ficcare completamente. La tenevo stretta per le chiappe. La mia bocca esplorava curiosa i suoi enormi capezzoli e ,nel frattempo, la trombavo. Una scopata che non dimenticherò mai più. Lei si muoveva divinamente ed assecondava il movimento ed il desiderio del mio pisello. Ha iniziato a godere. Un vero fiume in piena che ha inondato i miei coglioni. Mi ha squirtato di sopra mentre continuava a muoversi. Alla fine anche io le ho sborrato dentro. I nostri umori si sono uniti in un incredibile delirio di voglia e di sesso. Alla fine ci siamo ricomposti e l’ho accompagnata a casa. Lei mi ha fatto giurare di non dire nulla di questo momento vissuto assieme.

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