Scopo il cazzo di mio nipote porco di 30anni

Ciao a tutti, Qualche tempo fa vi ho scritto raccontandovi di una relazione incestuosa, avuta con mio nipote circa quindici anni fà, All’epoca lui aveva diciotto anni e io circa 35, era divorziata da poco più di otto mesi, e da più di un anno che non avevo rapporti sessuali con un uomo. Una sera lui si fermò a dormire da me e io comincio a “coccolarlo”, insomma lui era alla sua prima esperienza e le cose sono andata avanti per quasi due anni, poi abbiamo chiuso. 

Circa due mesi fà, una domenica a pranzo da mia sorella (sua mamma), lui si offre di accompagnarmi a casa, lui ora è sposato e ha un bellissimo bambino, lascia la moglie e il figlio a casa sua e poi porta me, saluta la moglie e gli dice che sarebbe tornata un paio d’ore dopo che si fermava da un cliente. Come gira l’angolo, invece mi mette subito una mano tra le gambe, io tento di fermarlo ma sono troppo eccitata, troppi ricordi e cedo, non ho ancora aperto la porta di casa che lui già mi ha strappato le calze e rotto le mutandine, mi scopa come un forsennato, mi prende dappertutto, anche nel culo, e anni che non scopo così, il mio compagno poi ha superato i 50 da un po’ e quindi sotto quel lato è un po’ carente, mio nipote invece ne ha poco più di 30, è prestante e molto dotato. Quando ha finito, io ero stremata, ma felice, avevo ancora i vestiti addosso, anche se le mutandine erano strappate, la camicetta aperta e il reggiseno tutto su. Lui mi sborra dentro la figa, io sento la spinta del suo sperma dentro di me e poi lo sento che si rilassa addosso a me, mi guarda negli occhi, mi siede sul letto e mi chiede di pulirgli il cazzo con la bocca, io glielo prendo in bocca e obbedisco, quando sono con lui sono totalmente sottomessa. Poi si riveste, mi sorride, mi abbraccia e se ne và.

scopo mionipote Non si fa sentire per un paio di giorni, poi il mercoledì mattina mi arriva un sms: “Ciao zia domani verso le quattro e mezza passo da te” . Io sono eccitatissima, gli rispondo solo con un “Ok”, non vedo l’ora di rivederlo, come esco da lavoro e vado in un negozio che vende ligerie, voglio prepararmi bene, ho quasi 52 anni ma ho ancora un bel corpo, ho un bel seno prosperoso e ancora sodo, non ho mai avuto figli, quindi sono ancora longilinea, ovviamente non ho un fisico da vent’enne, ma mi difendo bene. Mi compro un perizzoma che lascia pochissimo all’immaginazione, un reggiseno aperto davanti, col seno in bella mostra e con calze di seta, tutto coordinato e tutto nero, spendo una fortuna ma non m’interessa. Per tutta la sera me lo provo e riprovo, mi acconcio i capelli e non mi piacio, poi mi trovo bellissima, poi vecchia, con qualche ruga di troppo, sembro una ragazzina che si prepara al primo appuntamento, sono eccitata e nervosa, non mi sento bella e nemmeno attraente, vado a letto con uno strano stato d’animo e non prendo sonno, continuo a pensare a cosa accadrà il giorno dopo e penso che magari non è giusto, che è tutto sbagliato e che non dovrei farlo, che era sbagliato all’epoca e che è tremendamente sbagliato ora che lui ha moglie e figlio, poi m’addormento, finalmente, la mattina mi sveglio già eccitata, sono bagnata, lo vorrei avere subito dentro di me. Tutta la giornata al lavoro sono distratta, finalmente arriva la mezza, lavoro part-time e scappo a casa, sono ancora titubante, mi butto sotto la doccia e spengo il cervello, quando esco sono calma, mi squilla il telefonino, è il mio compagno, parliamo un pochino e mi chiede se la sera uscivamo, le dico che non mi sento molto bene, lui si preoccupa ma io lo tranquillizzo, gli prometto che ci saremmo visti il giorno dopo. Passa il tempo e io sono seduta sul divano in accapatoio, sono già le tre e non ho ancora mangiato, ma la fame non mi sfiora nemmeno lontanamente, penso a cosa è giusto e sbagliato e sento che è sbagliato, come lo era 15 anni fà e come lo è stato 4 giorni prima, ma mi preparo, mi pettino e mi metto il profumo, poi entro in camera e guardo il completino, lo fisso per molto tempo e lo indosso, mi guardo ancora allo specchio e con mia sorpresa mi trovo bellissima, e il desiderio scorre in me, sopra al completino da mignotta metto su una larga felpa e dei pantaloni di tuta, poi cambio idea mi tolgo pantaloni e felpa e metto una vestaglia oscena, avrà 20 anni, mi invecchia, sembro mia nonna, ma decido di tenerla, sono le quattro e mezza e mio nipote non arriva, mi affaccio alla finestra per vedere se lo scorgo, continuo a pensare che non verrà, che ha cambiato idea, poi una grosso macchina grigia parcheggia sotto casa mia, lui scende, io mi nascondo dietro le tende, sento che sono eccitatissima, le mutandine mi si bagnano un po’. Lui suona, io apro, arriva col suo solito sorriso, mi abbraccia, mi bacia le guance e mi dice "ciao zia". Tra le sue braccia mi sciolgo, sono di nuovo una ragazzina fremente, lui mi accarezza il viso, mi dice che mi trova bene e mi bacia, io lo respingo, lui mi tira a se e mi mette le mani sul culo, il tessuto liso della vestaglia lascia il mio culo praticamente sotto le sue mani, lui lo stringe forte, io sono eccitatissima. Mi stringe a se, le mani mi serrano il culo e comincia a baciarmi sul collo, io faccio finta di resistergli, mi trascina in camera e mi spinge sul letto, la vestaglia si apre lasciando vedere la guepiere, lui mi dice di spogliarmi, io eseguo, lui si toglie i vestiti, il suo cazzo è enorme, mi prende la testa e me lo mette in bocca, mi dice che mi sono conciata da puttana e allora mi deve trattare da puttana e comincia a spingermi il cazzo con foga in gola, quasi mi affogo, poi mi bacia dappertutto, in bocca, sul collo, mi lecca i capezzoli, mi morde il culo e mi lecca la figa, comincia a scoparmi prima sopra di me, poi mi fa mettere sopra, poi alla pecorina, poi mi chiede di leccargli il cazzo. ”riempilo di saliva che t’inculo” mi dice, ed io non ce la faccio a dirgli di no, mi mette a novanta e comincia a scoparmi il culo, mi fa male all’inizio, ma poi godo tantissimo, continua a scoparmi per quasi un ora in tutte le posizioni, poi viene sul mio seno, mi imbratta tutto e mi chiede di pulirgli il cazzo con la bocca e io eseguo di nuovo. Vado in bagno a lavarmi quando torno lui e nudo sul letto, mi dice di ricominciare e si fa fare un pompino, poi comincia a scoparmi la figa e finisce dentro di me. Si pulisce con le mie mutandine, si veste, mi abbraccia e se ne và. Adesso tutti i giovedì e ogni tanto i mercoledì mio nipote viene da me per il sesso, io non glielo riesco a negare, mi fa sentire bene anche se è sbagliato. L’altro fine settimana a mandato la moglie e il figlio in montagna coi nonni e lui è rimasto qui con la scusa del lavoro, dal venerdì sera fino alla domenica pomeriggio siamo stati chiusi in casa scopare come ragazzini, lui la notte si svegliava e mi prendeva.

Altri racconti di questa categoria

Lascia un commento